Il derby con Padova sorride alla Rucker Sanve!

Campionato Nazionale Serie B
San Vendemiano, 23 marzo 2019
Rucker Sanve vs Antenore Energia Virtus Padova 74-68
Parziali: 17-21, 17-22, 15-13, 25-12.
Rucker Sanve San Vendemiano: Marco Mossi 20 (4/7, 2/6), Marco Perin 12 (2/4, 1/4), Edoardo Rossetto 10 (1/1, 2/4), Giacomo Bloise 10 (2/4, 1/7), Dorde Malbasa 9 (4/8, 0/0), Stefano Borsato 6 (0/5, 2/5), Niccolo Lurini 5 (1/1, 1/1), Giordano Durante 2 (1/1, 0/1), Jacopo Vedovato 0 (0/0, 0/0), Leonardo Battistuzzi 0 (0/0, 0/0), Alex Cazzolato 0 (0/0, 0/0), Edward Oyeh 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 23 – Rimbalzi: 27 9 + 18 (Dorde Malbasa 11) – Assist: 14 (Marco Perin 5)
Antenore Energia Virtus Padova: Francesco De nicolao 16 (6/13, 1/5), Andrea Piazza 15 (4/9, 2/5), Giacomo Filippini 10 (5/7, 0/4), Federico Schiavon 10 (0/3, 1/4), Emanuele Mazzonetto 8 (1/1, 2/2), Davide Bovo 6 (1/1, 1/5), Michele Ferrari 3 (1/6, 0/1), Nicolo’ Pellicano 0 (0/0, 0/0), Beniamino Basso 0 (0/0, 0/0), Francesco Tognon 0 (0/0, 0/0), Riccardo Visone 0 (0/0, 0/0), Cristian Verzotto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 14 – Rimbalzi: 37 14 + 23 (Francesco De nicolao, Giacomo Filippini, Davide Bovo 7) – Assist: 15 (Francesco De nicolao 8)
Il primo quarto si chiude sulla sirena con una bomba di Piazza per il 17 a 21. La partita è in equilibrio con la Rucker Sanve che però spende decisamente più energia per guadagnare qualche rimbalzo difensivo. Sul massimo vantaggio per Padova di +7 Mian chiama time out. In questa fase della gara si tira da 3 su entrambi i lati, con ugual fortuna, ma a metà parziale lo svantaggio bianconero arriva in doppia cifra. Ospiti molto aggressivi in difesa e concreti in attacco. Meno 14 a 3 minuti dal riposo lungo. Padova molto brava a far circolare il pallone e a trovare buone conclusioni; Rucker Sanve sempre in difficoltà nel trovare spazi e per realizzare sembra fare il doppio della fatica. Poca fortuna nelle ultime due conclusioni e il secondo quarto si chiude sotto 34 a 43. Vista l’emergenza in panchina anche i giovani chiamati in causa danno il loro contributo, ma con Bloise a mezzo servizio e Vedovato in convalescenza le difficoltà sono evidenti. Guardando ai numeri lo svantaggio è frutto della differenza a rimbalzo 21 a 12 a favore di Padova e nella percentuali dalla lunga, con un 55% ospiti contro un 33% dei padroni di casa.
Si riparte e dopo 2 minuti e mezzo Padova ha speso bonus falli, ma con la precisione dalla lunga mantiene ancora un +10 di vantaggio. Non per trovare scuse ma anche in questo inizio periodo poca fortuna nelle conclusioni bianconere. In casa bianconera c’è anche qualche forzatura di troppo ma manca soprattutto la fluidità nella manovra offensiva e il divario si allarga fino al -15. Poi, con un pressing molto alto e con maggiore aggressività la Rucker Sanve si riporta, in un batter baleno, a -9 e palla in mano. Mancano 2 minuti da giocare nel terzo parziale. Gli episodi continuano a non essere a favore della Rucker Sanve ma nonostante tutto il quarto si chiude sotto 49 a 56 e la gara è decisamente ancora aperta.
E nei successivi 5 minuti si riapre definitivamente. Dopo un inizio un po’ titubante arrivano due bombe di Rossetto e Bloise per il meno 4. A metà parziale arriva il pari 59. Ora gli ospiti sono meno precisi ma soprattutto sembrano meno lucidi nelle scelte: merito sicuramente della Rucker Sanve che risulta molto più determinata e aggressiva difensivamente. D’un tratto è uscito il cuore bianconero e anche qualcosa d’altro! Padova è in rottura continua e 7 di Mossi con bomba portano avanti la Rucker Sanve 66 a 59. E’ ancora lunga, con 2 e 30 secondi da giocare, ma e +9. Il parziale a favore ha raggiunto il 19 a 3 e la Rucker Sanve sembra non volersi fermare. Padova sceglie di mandare gli avversari in lunetta ma ad un minuto dalla sirena ancora +7 per i bianconeri. Sono 3 i possessi di vantaggio ma a 40 secondi arriva il quinto fallo per Mossi e sono 3 liberi per Padova. Sul -4 c’è ancora speranza per gli ospiti: si lotta ma i padovani non realizzano e si chiude con palla rubata di Perin e canestro del 74 a 68.
Per la Rucker Sanve è stata una gara sofferta ma, vista dagli spalti, sicuramente bella e avvincente. L’esito finale ancora una volta ha dimostrato, nella sua imprevedibilità, la bellezza di questo sport. Nel terzo quarto, sotto di 15 punti, pochi avrebbero immaginato un cambiamento così radicale nell’inerzia della gara. Così è stato, ma il merito è tutto della squadra Rucker Sanve che ci ha creduto e che, come dice coach Mian, ha pensato meno ai giochi e con l’istinto, la velocità, l’aggressività e, non ultima, la bravura ha ribaltato il risultato. Chiudiamo con una frase sentita oggi in telecronaca da Flavio Tranquillo, che ci sembra adatta: nel basket 2 + 2 può dare qualsiasi risultato, ma di certo non fa mai 4!
Ora si va a Vicenza per un altro derby e l’esito sarà importante per la classifica.
Sempre forza Rucker Sanve!!!
Achille Bastianel