Trasferta amara per la Rucker Sanve

Campionato nazionale Serie B
Reggio Emilia, 24 febbraio 2019
Reggio Emilia vs Rucker Sanve 83-68
Parziali: 22-14, 19-18, 13-22, 29-14.
Bmr Basket 2000 Reggio Emilia: Daniele Mastrangelo 19 (2/3, 5/7), Marcello Crusca 13 (0/0, 4/7), Gianluca Marchetti 12 (4/5, 0/3), Alfonso Zampogna 12 (1/3, 3/4), Enrico Germani 10 (4/7, 0/1), Tommaso Gatto 7 (1/4, 1/7), Niccolo Bertocco 5 (1/2, 1/4), Dario Farabegoli 5 (1/1, 1/1), Andrea Graziani 0 (0/0, 0/0), Rainero Garofoli 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 15 – Rimbalzi: 32 7 + 25 (Enrico Germani 8) – Assist: 21 (Gianluca Marchetti 10)
Rucker Sanve: Stefano Borsato 17 (4/6, 3/6), Marco Mossi 16 (3/7, 1/3), Jacopo Vedovato 12 (5/6, 0/0), Giacomo Bloise 6 (1/4, 1/2), Marco Perin 6 (0/7, 2/5), Saverio Bartoli 5 (1/2, 1/3), Dorde Malbasa 4 (2/5, 0/2), Edoardo Rossetto 2 (1/3, 0/2), Niccolo Lurini 0 (0/0, 0/1), Leonardo Battistuzzi 0 (0/0, 0/0), Giordano Durante 0 (0/0, 0/0), Edward Oyeh 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 13 – Rimbalzi: 30 11 + 19 (Marco Mossi 7) – Assist: 6 (Stefano Borsato, Dorde Malbasa 2)
Dall’Emilia la Rucker Sanve torna a casa con una brutta sconfitta. Partita strana e altalenante con i bianconeri che si sono fin da subito complicati la vita: un parziale a sfavore di 12 a 0 in pochi minuti che, oltre ad essere pesante da recuperare, è sintomo di mancanza di concentrazione. La Rucker Sanve non è entrata in campo con l’atteggiamento giusto e le diverse palle lo stanno a confermare.
Un pochino alla volta i bianconeri rosicchiano lo svantaggio ma difensivamente lasciano ancora troppo spazio e i padroni di casa dimostrano, soprattutto dalla lunga distanza, di essere in serata di grazia. A conferma, alla fine del secondo quarto, le ultime tre azioni d’attacco di Reggio Emilia sono altrettante triple: si va la riposo lungo sotto 41 a 32. Sono stati 20 minuti sofferti con la Rucker Sanve che un po’ alla volta ha trovato qualche buona soluzione in attacco, anche grazie ad un Borsato in spolvero. Dobbiamo essere costantemente più aggressivi in difesa e più convinti in attacco: a questo va aggiunta una buona dose di calma visto che gli arbitri non sono certo in gran serata.
Alla ripresa del gioco, dopo qualche minuto in cui c’è confusione ed entrambe le squadre non sono precise in attacco, d’un tratto arrivano 2 bombe di Perin per il pari 44, sinceramente un po’ inaspettato. La Rucker Sanve a zona mette in difficoltà Reggio Emilia; Vedovato comincia a fare la voce grossa sotto canestro e bisogna ammettere che in questa fase i bianconeri difendono come si deve. Hanno anche qualche occasione per cercare un allungo ma non ne approfittano e sulla sirena del terzo parziale si torna in parità, a 54.
La partita sembra apertissima ma fin dall’inizio dell’ultimo quarto per la Rucker Sanve la luce si spegne: 2 triple dei padroni di casa rompono subito l’equilibrio e costringono coach Mian al time out. Ma non cambia nulla: altra bomba, altri canestri e Reggio Emilia costruisce un parziale a favore di 16 a 2. Sembra di avere riavvolto il nastro di un film già visto nel primo parziale. Possiamo tranquillamente dire che i padroni di casa stanno trasformando qualsiasi cosa in un canestro; possiamo anche aggiungere che gli arbitri ci stanno mettendo del loro nel complicare le cose; ma dobbiamo anche onestamente affermare che la Rucker Sanve non sta facendo assolutamente quanto necessario per provare a vincere questa partita. E il finale ne è la giusta conseguenza: Reggio Emilia realizza nel solo ultimo quarto 29 punti e vince meritatamente l’incontro.
Abbiamo visto una Rucker Sanve troppo brutta per essere vera. Peccato, perché nei brevi tratti in cui ha provato a giocare a pallacanestro si è comunque intravista qualità e anche una certa superiorità: con tutto il rispetto per un avversario tosto, in serata di grazia, che ha giocato come una vera squadra (basti vedere la quantità di assist) e che ha strameritato i 2 punti.
Sono proprio queste le partite che, sulla carta abbordabili, vanno affrontate con ancor più determinazione: come dice coach Mian, il calendario attuale potrà sembrare anche favorevole ma gli avversari che andiamo ad incontrare sono tutti affamati di punti e di conseguenza, per uscire vincenti bisogna dare il 100%. Forza Rucker Sanve: l’obiettivo si avvicina, ma non va abbassata la guardia. Ancora qualche colpo di reni che il traguardo è lì davanti a voi.
Ora c’è una pausa per il weekend dedicato alla Coppa Italia: i bianconeri ne approfittano per una sgambata venerdì 01 marzo in quel di Udine contro la GSA Udine che disputa il campionato di A2.
Achille Bastianel