Un’altro promettente giovane vestirà i colori bianconeri: benvenuto Niccolò Lurini!

Altro giovane di belle ma fondate speranze arriva a San Vendemiano: Niccolò Lurini, classe 2000, guardia toscana di 198 cm. Ultima stagione trascorsa alla Mens Sana di Siena dove, oltre che far parte dell’under 18 eccellenza, ha potuto muovere i primi passi anche con la prima squadra in A2. Già da qualche anno nel giro delle nazionali giovanili anche quest’anno ha partecipato al raduno della nazionale U18 in vista dell’Europeo.
Com’è ormai prassi consolidata lo abbiamo chiamato per conoscere qualcosa in più su di lui, per capire il perché delle sue scelte e soprattutto quali sono gli obiettivi che si pone.
“Il mio arrivo alla Rucker Sanve è legato in particolare al progetto: mi hanno colpito le scelte della società perché dimostrano quanto reale sia la voglia di puntare sui giovani. Considerando il livello di competitività del campionato di “B” e le ambizioni dell’ambiente, la Rucker Sanve sta perseguendo una logica non scontata, non certo da tutti e che, nella sostanza, mette in luce gli interessi del movimento della pallacanestro. Detto questo, io sono qui per inserirmi con gradualità e al meglio nel mondo del basket senior: oltre a quelle che sono le mie peculiarità tecniche vorrei crescere e migliorare in tutto, cercare il più possibile di diventare un giocatore completo. Il lavoro non mi spaventa e su questo voglio puntare per conquistare la fiducia del coach e della squadra e, allo stesso tempo, trovare quanti più minuti possibili.
Per quanto riguarda le mie caratteristiche sono una guardia che ha come sua qualità principale il tiro; in under 18 mi è capitato spesso di spingere in transizione, magari dopo un rimbalzo conquistato, per andare in coast to coast o pescare un compagno libero. Anche nelle apparizioni in A2 con la Mens Sana mi è capitato di condurre le transizioni e per certi aspetti di svolgere quasi il ruolo di play: ma rimango comunque una guardia. Relativamente al mio carattere sono uno che ascolta molto e con attenzione, in particolare l’allenatore; non è assolutamente mia abitudine protestare e lego bene con tutti. In campo non sono timido ma nemmeno uno che gioca da solo: credo di saper dimostrare, se necessario, intraprendenza e carattere e, se c’è da osare, non mi tiro indietro.”
Un’ultima domanda: come giudichi il percorso che hai fatto finora e a cosa punti in futuro.
“Ho soltanto 18 anni ma sono comunque soddisfatto di quanto sono riuscito a fare e dimostrare fino ad oggi e sono convinto che la convocazione al raduno nazionale U18 sia già un buon risultato e un riconoscimento per il lavoro fatto. Allo stesso tempo sono molto determinato nel voler migliorare e la logica ambizione è quella di poter giocare ai massimi livelli possibili. Anche per questo mi auguro che questa esperienza in serie “B” sia in primis un’occasione per crescere e migliorare; una fase di passaggio che possa comunque trasformarsi in un trampolino. Nell’immediato voglio lavorare duro per guadagnarmi la convocazione per la nazionale under 20 e, questa volta, vorrei proprio conquistare un posto nella selezione che parteciperà alla prossima manifestazione internazionale. Io ce la metterò tutta per meritarmi una tale occasione e poi si vedrà.”
Grazie Niccolò. Benvenuto a San Vendemiano. Dopo queste tue ultime parole tutti ci auguriamo vivamente che tu possa raggiungere i tuoi obiettivi e di certo tutto l’ambiente Rucker Sanve farà il possibile per metterti nelle condizioni di perseguirli. Resta il fatto che l’unico artefice del tuo destino sei tu stesso: ma da questa chiacchierata ci sembra che il concetto ti sia ben chiaro. A presto.