Buona la prima anche per l’inzio del girone di ritorno!

Campionato Serie C Gold
Padova, 20 Gennaio 2018
UNIONE BK PADOVA vs RUCKER SANVE 77 – 79
Parziali: 18-8, 19-31, 26-17, 14-23.
Padova: Sabbadin 15, Panaccione 6, Basso 25, Petronio 7, Andreaus 22, Sciabica ne, Dainese 2, Andreoni, Di Falco, Bordignon.
TL 22/29, 2p 20/44, 3p 5/21.
Rucker Sanve: Mossi 16, Rossetto 14, Tracchi 9, Mediss 17, Medizza 4, Dal Pos, Saccon ne, Jerkovic 5, Pin Dal Pos 6, Muner 8, Battistuzzi ne.
TL 7/15, 2p 18/39, 3p 12/35.
Arbitri: Cavedon Luca di Marano Vicentino (VI) e Pinna Giovanni di Salgareda (TV)
Partenza con motore ancora freddo per la Rucker Sanve, forse in sintonia con la temperatura all’interno del palazzetto.
Dopo sette minuti difficili e bruttini per quanto riguarda il gioco, il punteggio è sul 12 a 5 per i padroni di casa. Il problema falli inizia già a condizionare i cambi di coach Mian e per di più i bianconeri non riescono a mettere canestri: solo per fare un esempio 0 su 7 dall’arco. Manca un minuto e mezzo dalla fine del parziale e siamo ancora fermi a 5 punti. La difesa di Padova risulta arcigna mentre quella Rucker Sanve lascia un po’ a desiderare e in alcuni casi viene anche
penalizzata da decisioni arbitrali a dir poco discutibili. Si chiude il quarto sotto di 10 punti.
Al rientro in campo la Rucker Sanve mette in luce tutt’altro atteggiamento e i risultati si vedono: 2 bombe consecutive e altri canestri ci riportano sotto nel
punteggio. La partita degli ospiti comincia ad essere più intensa ma bisogna aspettare fino al quinto minuto per vedere il primo pareggio sul tabellone: 31 a 31. E a 90 secondi dal riposo lunga arriva anche il primo e meritato vantaggio dei bianconeri.
In campo e anche in tribuna le proteste non si risparmiano, figlie di una confusione arbitrale evidente: dopo tiri liberi sbagliati da una parte all’altra il parziale si chiude sul +2 per la Rucker Sanve.
Il terzo quarto inizia bene per i bianconeri ma dopo un paio di minuti si rivedono gli errori del primo parziale e a metà periodo Padova si riporta avanti. Mancano 3 minuti e 20 secondi e il tabellone dice 54 a 48 per i padroni di casa. La nostra difesa si fa penetrare con troppa facilità mentre dall’altra parte sbattiamo più volte contro un cancello chiuso. 2 bombe di capitan Pino ci tengono comunque ancora in partita anche se, sulla sirena, una tripla di Padova ci riporta sotto di 7 punti. Ma il problema più grosso sono probabilmente i 4 falli di Rossetto e di Medizza
A confermare che sembra di giocare sulle montagne russe, dopo un minuto del quarto periodo siamo di nuovo in parità: 4 punti di Muner e tripla di Tracchi costringono il coach avversario ad un prematuro time out. La partita è vera e giocata intensamente dal punto di vista fisico; altri 2 minuti e Padova mette un contro parziale di 7 a 0 e la gara sembra voler prendere una direzione. Ma la Rucker Sanve, com’è naturale che sia, non ci sta e con la grinta dei momenti migliori tenta il recupero, che raggiunge a un minuto dalla fine. 60 secondi contraddistinti da palle perse da una parte e dall’altra e a 15 dalla fine l’equilibrio viene confermato sul 77 pari. Rimessa dalla difesa bianconera, palla in mano a Tracchi che va in penetrazione, sbaglia ma Muner è pronto per il rimbalzo e l’appoggio a canestro.
Mancano 4 secondi ma è fatta.
Sapevamo sarebbe stata una trasferta difficile e così è stato: ai padovani di certo le motivazioni non mancavano e hanno messo in campo energia e cuore, sfiorando il colpaccio contro la prima in classifica. La Rucker Sanve non ha giocato una grande partita, o meglio, lo ha fatto solo a tratti; ha regalato il primo quarto agli
avversari realizzando solo 8 punti, difensivamente ha lasciato troppo spesso buchi e ha tirato dalla lunetta con percentuali insufficienti. Se poi a tutto questo aggiungiamo una prestazione arbitrale non certo da gran serata, facciamo bingo. La Rucker Sanve ha saputo soffrire e alla fine, pur con un pizzico di fortuna, ha vinto comunque senza rubare niente. Anche se non sembra, queste sono buone notizie: battaglie sportive di questo tipo, vinte di misura in questo modo, preparano al clima play off nel modo giusto.
Grazie ragazzi e grazie coach, avete lottato, ci avete creduto fino alla fine e siete stati premiati. Permetteteci una menzione particolare a Muner che ha messo a segno il match point. L’aria di Padova gli conferisce un qualche potere da giustiziere: era il 30 ottobre 2016, l’avversario era la Virtus Padova, e anche in quella occasione una sua bomba allo scadere ci portò la vittoria.
Ci vediamo alla prossima in casa e sempre forza Rucker Sanve!
Achille Bastianel
PADOVA-vs-RUCKER-SANVE-statistiche-20-gen-18.pdf