Rucker Sanve vs Bk Padova 76 – 69

San Vendemiano, 30 settembre 2017
RUCKER SANVE vs UNIONE BASKET PADOVA 76-69
Parziali: 22-22; 44-33; 58-48.
Rucker Sanve: Cazzolato ne, Mossi 19, Dal Pos, Saccon ne, Rossetto 5, Tracchi 10, Mediss 16, Jerkovic, Pin Dal Pos 5, Muner 11, Medizza 10, Battistuzzi.
All. Mian.
Unione Basket Padova: Sabbadin 17, Panaccione, Dainese, Contin 6, Basso 16, Andreoni 7, Di Falco ne, Andreaus 11, Frasson 3, Bordignon 9.
All. Imbimbo.
Arbitri: Barbagallo di Vicenza e Crivellaro di Vicenza.
NOTE:
San Vendemiano: T.l. 16/22; 3pt: 4 (Mossi, Tracchi, Mediss, Pin Dal Pos 1).
Padova: T.l. 15/19; 3pt: 6 (Andreoni 2; Basso, Sabbadin, Frasson, Bordignon 1). Antisportivo: Contin, Panaccione.
Anzitutto bellissima serata. C’era interesse per vedere la prima uscita ufficiale delle Rucker Sanve e la cornice di pubblico lo ha confermato: il roster rinnovato per 8 dodicesimi e lo staff tecnico completamente nuovo hanno certamente creato curiosità tra appassionati e addetti ai lavori. In più, il fanclub dei Lovers ha voluto dare inizio alla stagione in modo speciale e ha pensato di far alzare il sipario con una presentazione coi fiocchi: musica giusta, più di 24 ragazzini del minibasket che entrano in campo con gli atleti delle due squadre e un “Gino” il pinguino (sarebbe più giusto dire Gina, ma non fa rima) che consegna la sciarpa ufficiale del sostenitore a capitano Pin dal Pos, hanno reso il tutto emozionante. Poi è arrivata anche la vittoria sul campo e la serata si può dire perfetta.
Parlando della partita, l’inizio della Rucker Sanve è risultato un po’ contratto. Dopo due minuti il tabellone diceva 2 a 9 a favore degli ospiti. Il primo quarto su sponda bianconera è stato caratterizzato da qualche palla persa di troppo e da una certa disattenzione difensiva ma, nonostante tutto, i padroni di casa sono riusciti a chiudere il parziale in parità. Nel secondo quarto la Rucker Sanve ha preso meglio le misure all’avversario, lo ha superato e ha raggiunto la doppia cifra di vantaggio proprio sulla sirena, con una palla rubata e un contropiede e canestro realizzato: il tutto fatto in solitario da Mediss!
Dopo il riposo lungo il trend del terzo parziale ha confermato quanto visto nel secondo, con la Rucker Sanve che è riuscita a mantenere sempre a distanza gli ospiti ma, allo stesso tempo, non ha mai dato l’impressione di poter chiudere definitivamente la partita. Merito senza dubbio dell’Unione Basket Padova: squadra giovane ma determinata e soprattutto mai doma, come ha dimostrato in particolare nell’ultimo quarto. Parziale che all’inizio è sembrato quasi una fotocopia del primo periodo: sta di fatto che gli ospiti hanno rosicchiato il distacco portandosi fino al -4. Ma i bianconeri non hanno mai perso la calma e con la maggiore esperienza hanno gestito bene il finale portando a casa un risultato positivo che, oltre ai due punti, dà modo di continuare la preparazione con serenità. Siamo alla prima e c’è sicuramente molto da lavorare: le partite che diranno quali potranno essere le ambizioni della Rucker Sanve sono certamente altre ma, è banale dirlo, ogni singola vittoria rappresenta un’iniezione di fiducia.
Un plauso a Padova che ha dato, fino all’ultimo, filo da torcere ai padroni di casa, dimostrando di poter fare sempre bella figura e di avere qualità per togliersi più di una soddisfazione: squadra probabilmente un po’ corta nei cambi in panchina ma con delle individualità, come per esempio Sabbadin, Basso e Andrealis, di ottimo livello. Per quanto riguarda la Rucker Sanve possiamo sintetizzare in questo modo la prestazione: 5 giocatori in doppia cifra, con un Mossi di sostanza che fa 19 punti e tu, che hai guardato la partita, pensi che le statistiche siano sbagliate!! Un Medizza che al primo colpo mette subito una doppia doppia e, siamo certi, sarà la prima di una lunga serie; un Mediss che alla sua prima esperienza in Italia fa vedere le sue qualità ma nell’occasione è un po’ limitato nella seconda parte di gara dai falli fatti; un Muner che, dopo una stagione scorsa piuttosto sofferta, dimostra di ritrovarsi a suo agio; un Tracchi che, nonostante qualche giorno d’indisposizione e di mancanti allenamenti, va veder quanto sa fare in cabina di regia e, non solo. Abbiamo fatto solo alcuni nomi ma, visto come sta lavorando il gruppo, siamo certi che tutti avranno modo e occasioni per contribuire e mettersi in mostra, giovani compresi. Complimenti all’intera squadra, a Mian e a tutto lo staff tecnico: anche per loro era un battesimo ed è stato positivo.
Ora i sostenitori attendono conferme: forza Rucker Sanve!