SERIE C GOLD: PLAYOFF FINALE GARA 2
CAMPIONATO SERIE C GOLD
Caorle, 01 giugno 2016
PLAYOFF Finale Gara 2
CAORLE vs RUCKER SANVE 80 – 68
Parziali: 13-7, 30-22, 23-21, 14-18.
Caorle: Zatta 14, Gelormini, Rizzetto 28, Cucchi 11, Cresnar 19, Bargnesi, Pol Bodetto, Corbetta, Bjegovic 8.
Tiri 3p. 12/23, 2p. 17/29, liberi 10/13.
Rucker Sanve: Carlesso 18, Muner 6, Varuzza 10, Masocco 7, Pin Dal Pos 19, Bertolo, Barzan 6, Bovolenta 2, Feltrin ne, De Faveri ne, Mantellato ne.
Tiri 3p. 8/26, 2p. 17/40, liberi 10/15.
Prima occasione sprecata, ma abbiamo un’altra opportunità!
Sapevamo che a Caorle sarebbe stata difficile, contro una squadra che in tutta la stagione ha perso solamente una partita in casa. La Rucker Sanve era comunque cosciente delle proprie potenzialità, e in questo credevano molto anche i circa 400 tifosi biancorossi che si sono presentati al Palamare: una notevole macchia biancorossa che ha sostenuto la squadra dall’inizio alla fine, senza sosta.
Tutto questo non è bastato, ma evidentemente non era serata. Fin dal primo quarto la Rucker Sanve ha evidenziato tensione e, come faceva notare qualcuno sugli spalti, sembrava che i nostri ragazzi fossero entrati in campo con una zainetto sulle spalle, un peso aggiuntivo che rendeva tutto più difficile. Anche i padroni di casa nei primi 10 minuti non hanno mostrato grande concentrazione ma dal secondo parziale in poi si sono sciolti, hanno preso il comando e non lo hanno più lasciato.
In casa biancorossa a volte si aveva l’impressione che il pallone fosse insaponato, altre invece che scottasse. Risultato: palle perse banalmente, occasioni di tiro mancate e di conseguenza tanti errori.
Nonostante tutto questo e considerando che lo svantaggio è arrivato anche ben oltre la doppia cifra, la Rucker Sanve non ha mai mollato e più volte si è avuta la sensazione che potesse riaprire la gara: per esempio, all’inizio del terzo quarto, dopo un parziale di 6 a 0, ha avuto anche il pallone per tornare a -6 ma, come già detto in precedenza, non era serata.
Va comunque riconosciuto il fatto che la formazione di casa ha dimostrato le sue qualità, è stata concreta e soprattutto precisa al tiro, in particolare dalla lunga: al termine, le percentuali complessive di tiro dicevano 55% circa per il Caorle e 35% circa per la Rucker Sanve! Questi numeri dicono tutto.
La Rucker Sanve ha probabilmente pagato anche dal punto di vista mentale: per i padroni di casa era l’ultima spiaggia per rimanere ancora in gioco mentre per gli ospiti era il primo dei 2 match point a disposizione.
Forse anche questo ha condizionato psicologicamente la prestazione dei biancorossi. Certo è che i caorlesi hanno meritato la vittoria e ora, sportivamente parlando, il finale di questa lunga stagione sportiva si fa ancora più bello.
I due contendenti hanno di fronte l’ultimo ostacolo: la Rucker Sanve ha l’opportunità di giocarsi la sfida in casa per cui bisogna fare tutto il possibile perché questo particolare sia un punto a favore. Chi ha orecchi per intendere intenda.
Siamo certi che tutti i tifosi biancorossi hanno capito: facciamo in modo che i nostri ragazzi percepiscano il calore e il sostegno e che questo diventi effettivamente un vantaggio. Sabato sera la Rucker Sanve deve presentarsi sul campo, al fischio d’inizio, con 6 uomini: gli arbitri non lo noteranno ma l’importante è che la “superiorità numerica” condizioni la prova degli ospiti.
Forza Rucker Sanve. Forza coach, coraggio ragazzi: col cuore e senza paura!
Achille Bastianel