La Rucker Sanve raggiunge la vetta e il primo maggio si colora di biancorosso
Il destino ha voluto che le prime due della classe si giocassero il gradino più alto proprio in uno scontro diretto e per di più nell’ultima giornata di stagione regolare. E per quanto visto in campo la Rucker Sanve è arrivata all’appuntamento carica al punto giusto.
La partenza biancorossa è stata incredibile e dopo 4 minuti di gioco il tabellone diceva 11 a 0 per gli ospiti. E non era assolutamente un fuoco di paglia visto che per tutti i 40 minuti di gioco la Rucker Sanve non ha mai mollato le redini: il massimo vantaggio è arrivato a + 14 e i vari tentativi di Tarcento di rientrare sono stati costantemente rintuzzati. Anche nell’ultimo parziale, quando i padroni di casa sono riusciti a recuperare fino al -3, i biancorossi hanno mantenuto la calma e risposto, riportandosi ancora sul +14: a quel punto mancavo solo 180 secondi alla sirena, ma soprattutto Tarcento dimostrava di non avere più le energie psicofisiche per ribattere.
La Rucker Sanve ha sfoderato un’ottima prestazione e il risultato finale è stato ampiamente meritato: di fronte c’era un avversario che aveva chiuso il girone d’andata al comando, che ha mantenuto la testa per tutto il ritorno e soprattutto che è riuscita a giocarsi la finale di Coppa Italia di categoria. Insomma una squadra che ha dimostrato qualità e costanza di prestazioni: proprio per questo la vittoria è ancor più prestigiosa e dimostra il carattere di un gruppo, che è entrato in campo convinto e deciso. La Rucker Sanve ha sfoderato tanta energia e cuore in difesa, quanto determinazione, circolazione e belle giocate in attacco, dimostrando fin dal primo istante di partita di avere le idee ben chiare.
Tutti hanno dato il massimo delle loro possibilità e anche le prestazioni decisamente sopra la media di Carlesso, Rossetto e Varuzza sono frutto del lavoro di una intera squadra che in questo caso ha trovato in loro i terminali realizzativi. Varuzza con i suoi assist, le palle rubate e le penetrazioni spesso decisive; Rossetto con la precisione al tiro e con una presenza difensiva che lo ha visto lottare senza risparmio contro avversari decisamente più fisici; Carlesso, che in questa occasione si è mantenuto più lontano dal centro dell’area avversaria ma che dalla lunga, ma soprattutto dall’angolo, ha raccolto un bottino di 17 punti (a volte sembra avere un gps incorporato che lo porta automaticamente sulla sua mattonella, dalla quale rilascia il tiro destinato ad insaccarsi quasi sempre!).
Al termine della gara la soddisfazione sul viso di coach Volpato era evidente; allo stesso tempo, sulla sirena, anche i ragazzi hanno giustamente esultato per il risultato ottenuto. Ma tutto senza esaltazione, anche perchè è ben chiaro a tutti che il difficile arriva ora. Con i play off inizia un altro torneo e si parte tutti da zero: quanto fatto finora certamente non va dimenticato ma parcheggiato in un cassetto per non alimentare un pericoloso senso di appagamento.
Non abbiamo comunque dubbi sul fatto che i ragazzi abbiamo fame di vittorie e… non solo, anche alla luce di quanto constatato venerdì scorso a fine allenamento!
Però hanno bisogno di tutto l’appoggio possibile per cui, sabato prossimo in occasione di gara 1 contro Padova, ci aspettiamo un palazzetto stracolmo e carico: i biancorossi devono respirare il calore dei loro tifosi, dobbiamo spingerli con il nostro sostegno verso il raggiungimento di un obiettivo che realizzerebbe il sogno di tutto l’ambiente biancorosso.
Forza Rucker Sanve!!!
Achille Bastianel