IL BASKET CON IL CUORE FA LARGO AI GIOVANI: ARRIVANO RINFORZI PER LA C NAZIONALE
Dopo il colpo Andrea Muner, arriva nuova linfa per la causa biancorossa. In questo caso parliamo di Daniele Masocco ed Edoardo Rossetto, due ragazzi, anzi due amici che nelle giovanili della Benetton e nell’ultima stagione alla TVB si sono trovati spesso a difendere gli stessi colori.
Daniele Masocco è una guardia/play di 185 cm. nato nel 1993: ha terminato gli ultimi due anni di giovanili alla Benetton, contribuendo nel 2011 a vincere il titolo nazionale U19. Poi ha accettato l’offerta di trasferirsi a Manfredonia, in Puglia, per giocare in DNB: per lui è stata un’avventura, un’esperienza positiva ma breve, visto che la stagione successiva è ritornato a respirare l’aria di casa in TVB.
I nostri buoni informatori ci parlano di un ragazzo esplosivo che con la sua fisicità riesce ad avere un grande impatto sul gioco; ottima la fase difensiva mentre in attacco è bravo nell’uno contro uno ma allo stesso tempo riesce a dare ritmo al gioco di squadra. Per la Rucker Sanve rappresenta una pedina importante soprattutto per dare un ulteriore impulso all’agonismo dell’intero gruppo.
Alla domanda su cosa si aspetta da questa nuova esperienza, lui risponde: “ Per me è una nuova sfida. Sono molto contento di aver accettato la proposta della dirigenza Rucker Sanve e di coach Volpato: è stato facile sia perché il loro progetto è ambizioso e guarda al futuro sia perché, vista la composizione del roster, sono convinto di essermi aggregato ad un gruppo molto competitivo . Ho capito inoltre che, con le mie caratteristiche, avrò modo e possibilità di contribuire alla causa biancorossa: mi auguro con tutto il cuore di poter ricambiare la fiducia accordatami ma di certo il mio impegno sarà massimo.”
Passiamo ora a Edoardo Rossetto, un ragazzo di 196 cm. nato nel 1994: in suo arrivo alla Rucker Sanve è sostanzialmente un ritorno a casa. Infatti è un giocatore di scuola Rucker che a 17 anni è passato alla Benetton per poi disputare, nell’ultima stagione, il campionato DNB con la TVB.
Gli addetti ai lavori ce lo descrivono come un giocatore completo; un esterno alto dalle mani buone che fa dell’intensità in campo una delle sue caratteristiche principali.
All’ormai consueta domanda su cosa lo ha convinto a venire a San Vendemiano e su cosa si aspetta dalla prossima stagione, lui risponde: “ Io sono di Francenigo per cui il ritorno vicino a casa è importante dal punto di vista logistico ma ho accettato la proposta della Rucker Sanve soprattutto perché ho valutato ottimo il progetto, sia per le ambizioni sia per il fatto che alla base c’è la volontà di puntare all’inserimento dei giovani, guardando di conseguenza al futuro. Non nego che, dopo una stagione 2013 – 2014 dove a Treviso ci si allenava 9 volte alla settimana, anche il fatto di poter ridimensionare l’impegno abbia influenzato la mia decisione, soprattutto perché ciò mi permetterà di seguire meglio e completare il mio percorso di studi all’università.
Relativamente alle aspettative sono convinto che la Rucker Sanve possa far molto bene. Personalmente, vengo da una stagione appena conclusa non appagante: ad un certo punto del campionato le difficoltà e i risultati non in linea con gli obiettivi della società, come spesso succede, hanno portato a ridurre lo spazio concesso ai giovani. Ora con il mio arrivo a San Vendemiano ho la speranza di ritrovare minutaggio per riuscire a dimostrare le mie qualità ma soprattutto perché sono convinto che solo giocando un giovane come me abbia l’opportunità di mettersi in mostra e di crescere tecnicamente: e quest’ultimo è senza dubbio il mio obiettivo principale. La cosa certa è che mi impegnerò al massimo in modo da farmi trovare pronto nel momento del bisogno, per sfruttare positivamente le occasioni che mi saranno concesse ma soprattutto per riuscire ad essere utile alla squadra nel raggiungimento degli obiettivi della società.”
Ottime notizie per la Rucker Sanve: dopo questa breve chiacchierata si intuisce che i nuovi arrivi sono giovani ma con la testa sulle spalle e con le idee piuttosto chiare. E non è ancora finita perché prossimamente avremo modo di conoscere anche un altro giovane in procinto di approdare sulle sponde Rucker Sanve: si tratta di Bertolo Riccardo, una guardia, nato nel 1995 e proveniente dalla Reyer Venezia.
Per concludere, interpretando anche il pensiero di Daniele e Edoardo, possiamo affermare che la linea della dirigenza Rucker Sanve e della stessa guida tecnica sia piuttosto chiara: inserire all’interno di un gruppo esperto e già ben affiatato ragazzi giovani e promettenti che abbiano l’opportunità di farsi notare e di crescere tecnicamente con l’obiettivo a medio termine di dare inizio ad un nuovo ciclo. Magari sarà banale, ma siamo convinti che investire e dare fiducia ai giovani sia l’unico modo per costruire un futuro e per guardare allo stesso in modo più positivo, sia nello sport ma evidentemente anche negli altri aspetti della vita.
Achille Bastianel