Rucker Sanve vs Jadran Trieste 77-66

Campionato Serie C Gold
San Vendemiano, 04 novembre 2017
RUCKER SANVE vs JADRAN TRIESTE 77 – 66
Parziali: 25-22; 46-32; 57-46.
RUCKER SANVE: Mossi 16, Dal Pos, Saccon, Rossetto 10, Tracchi 13, Mediss 21, Jerkovic 2, Pin Dal Pos 5, Muner 7, Medizza 2, Battistuzzi, Zamattio 1.
All. Mian.
T.l. 9/14; 3pt: 12/27 (Mediss 4; Mossi, Tracchi, Rossetto 2; Pin Dal Pos, Muner 1).
Antisportivo: Battistuzzi.
JADRAN TRIESTE: Batich 28, Gregori, Zidaric 2, Ban 7, Cettolo 1, De Petris 8, Ferfolja ne, Malalan 6, Rajcic, Daneu 14, Lauretic ne,
Tercon ne.
All. Vremec.
T.l. 14/22; 3pt: 2/19 (Daneu). 5 falli: Malalan, De Petris.
ARBITRI: Bortolotto di Treviso e Bernini di Vicenza.
Partenza ad handicap per la Rucker Sanve: un paio di palle perse e difesa a maglie larghe favoriscono un parziale di 6 a 0 per Trieste.
Poi ci pensa Tracchi a ricucire con altrettanti 6 consecutivi, con una bomba, un canestro da due punti e con un 1 su 2 ai liberi. Il primo sorpasso arriva con un canestro da 3 punti di Rossetto: la difesa di casa non è ancora quadrata ma altre 2 triple dei cecchini Rossetto e Mossi costringono gli ospiti al time out, sul 17 a 12 per la Rucker Sanve. Alla ripresa del gioco arriva un’altra bomba di Mossi, per il +8, ma qualche problema nella fase difensiva e in particolare sotto il canestro, permette ai triestini di rifarsi sotto.
Per i bianconeri è un momento della gara in cui manca la continuità in attacco mentre i triestini fanno il loro, con una difesa che cambia spesso e ci manda a volte in confusione. La partita non è di certo bella: gioco poco fluido e qualche fischio discutibile non aiutano a far decollare l’incontro. Il primo quarto termina con la Rucker Sanve avanti 25 a 22.
Si riparte con un pallone perso e ancora qualche disattenzione di troppo. Nella prima parte del parziale, la prestazione dei padroni di casa è condizionata dalle difficoltà a rimbalzo e dalle ulteriori palle perse (alla fine della gara ne conteremo ben 18): la concentrazione non è ai massimi e i passaggi a vuoto ne sono la conseguenza. Ad un tratto ci pensano Tracchi e Mediss a suonare la carica, con 2 bombe; la difesa bianconera comincia a chiudersi e a strappare i rimbalzi con il risultato di portare al massimo vantaggio di +11. Con il tiro da fuori Trieste sta sporcando molto le sue statistiche ma rimane comunque agganciata all’avversario e decisamente in partita. Sul +9 coach Mian chiama time out: nonostante il vantaggio non è decisamente contento dell’atteggiamento in campo, e lo fa sentire. L’uscita dal time out è positiva e porta 2 triple per la Rucker Sanve, con in mezzo anche una bomba triestina: il parziale si chiude con un canestro sulla sirena di Mossi per il +14. Vantaggio è meritato per i padroni di casa anche se la prestazione non è stata brillante.
Dopo il riposo lungo si riprende con un parziale a favore degli ospiti, che si rifanno sotto: su sponda Rucker Sanve ora manca la precisione al tiro e anche le penetrazioni in area avversaria si concludono spesso con errori da sotto. Non stiamo giocando bene; nei cambi di fronte spesso i passaggi mancano della precisione necessaria a concludere l’azione; in attacco siamo un po’ troppo macchinosi; a volte non prendiamo un buon tiro per cercare il tiro perfetto. Di conseguenza, in 7 minuti abbiamo realizzato 7 punti. E’ un quarto da dimenticare ma chiudiamo con una azione potenziale da 3 punti di Muner, non premiata dal libero aggiuntivo. +11.
Iniziano gli ultimi 10 minuti di gara e la Rucker Sanve riparte con bomba di Pino e Trieste risponde con 5 punti consecutivi. Arriva un’altra bomba di Mediss (alla fine 4 su 8 per lui) ma i triestini non hanno nessuno voglia di mollare: giocano e difendono come si deve e a 7 minuti dal termine dell’incontro si riportano a -3. Per la Rucker Sanve è praticamente tutto da rifare per cui urge time out. L’uscita da questo è buona, con Mediss e Medizza che ci riportano a +10. Ora sì che i padroni di casa lottano con l’energia e la cattiveria giusta: la difesa non lascia spazi e recupera palloni su palloni determinando sostanzialmente l’esito della gara. E’ arrivata l’ora per dare un po’ di spazio ai giovani e l’incontro si chiude senza altri scossoni sul 77 a 66.
Per la Rucker Sanve non si è ripetuta la prestazione brillante vista ad Oderzo ma è comunque arrivata la 7^ vittoria, meritata. Paradossalmente le cose si fanno sempre più difficili: i bianconeri si trovano lì in alto e, visti i risultati degli avversari, hanno 4 punti di vantaggio sulla seconda. Tutto questo significa poco ma, in questo momento, la situazione fa della Rucker Sanve la squadra da battere, non solo per i 2 punti ma anche per il prestigio. Anche per questo motivo troveremo le prossime avversarie ancora più cariche e vogliose di farci lo sgambetto: nessun problema, si tratta di affrontarle con la giusta determinazione e coscienti dei nostri mezzi, che di certo non mancano.
Con la vittoria di oggi la Rucker Sanve ha messo altro fieno in cascina, che potrà tornare utile quando arriveranno i momenti difficili: intanto, giocatori e staff tecnico devono affrontare due trasferte consecutive ed impegnative, a Monfalcone ed a Jesolo. Un appello ai tifosi: è il momento giusto per seguire la nostra squadra, per essere vicini ai nostri beniamini e di conseguenza utili alla causa. Sono partite che possono essere determinanti per cui siamo tutti chiamati alle “armi”: dobbiamo pensare che magari il nostro contributo potrebbe essere determinante per prolungare la striscia positiva e ciò darebbe a tutti noi grande soddisfazione.
Crediamoci!
Forza Rucker Sanve!
Achille Bastianel